Il suo nome è quello di un quartiere di New York, noto per la fama di area pericolosa e malfamata della Grande Mela. Eppure, il drink Bronx – uno dei classici dimenticati e oggi poco ordinati nei cocktail bar – non è nato in questa zona e nemmeno nella città delle Torri Gemelle.
Sembra, infatti, che questo cocktail da aperitivo, a base di vermouth rosso e dry – un unicum nelle ricette della miscelazione – gin e succo d’arancia, sia nato a Philadelphia. In seguito, nel 1905, un ristoratore del Bronx, un certo Joseph S. Sormani,
assaggiò questa perfetta miscela di ingredienti a Quaker City, una piccola cittadina nei dintorni della metropoli del Pennsylvania, e ne rimase folgorato. A tal punto da riproporlo nei propri locali. Allo stesso Sormani fu riconosciuta l’invenzione del drink, nel necrologio pubblicato sul celebre giornale statunitense New York Times.
Come per tutti i cocktail che hanno fatto la storia della miscelazione, e il Bronx è indubbiamente uno di questi, non vi è mai una sola leggenda dietro la nascita della ricetta. Ci sono sempre almeno due personaggi, se non di più, ad accaparrarsi la paternità del drink.
Secondo un’altra versione, infatti, quella sostenuta dallo storico del popolare Waldorf-Astoria Hotel Albert Stevens Crockett, il Bronx fu inventato dal barman Johnnie Solon, all’hotel Manhattan, come twsit sul Duplex, un drink composto da parti uguali di vermouth italiano e francese, shakerate con succo d’arancia/orange bitter. Il cocktail Bronx, preparato per la prima volta per un cliente dell’Empire Room, il ristorante dell’hotel, riscosse un successo tale che dietro il bancone, in poco tempo, si arrivò a utilizzare una cassa di arance al giorno. L’etimologia del nome, in questo caso, sarebbe piuttosto strana. Sembrerebbe che il barman Solon, che all’epoca era da poco stato allo zoo del Bronx, lo utilizzò perché i suoi clienti gli avevano parlato dei molti animali che vedevano dopo aver bevuto tanti cocktail.
Ciò che è certo è che la prima importante testimonianza scritta di questo cocktail risale al 1908, quando fu citato come Bronx Cocktail nel libro The World’s Drinks And How To Mix Them di William “Cocktail” Boothby.
RICETTA
- 4 cl Gin
- 1,5 cl Vermouth Rosso
- 1 cl Dry Vermouth
- 1,5 cl succo di arancia
Technique: Shake & Strain
Glass: Coppetta