Dietro a tre soli ingredienti – rum, zucchero e lime – si nasconde un mondo, quello del Daiquiris, drink internazionale oggi celebrato con una giornata dedicata: il Daiquiri Day.
Per approfondirne i segreti, abbiamo scelto di parlarne con Jimmy Bertazzoli, esperto di rum e titolare di Aguardiente, un locale sul litorale romagnolo che può vantare una collezione di circa 2.200 distillati a base di canna da zucchero e che è stato inserito a febbraio tra i 50 Best Discovery. La speciale lista, a firma della The World’s 50 Best, che racchiude tutti quegli indirizzi, tra cocktail bar, ristoranti e hotel, che in tutto il mondo meritano di essere visitati.
Come per tutti i drink dalla lunga storia, anche dietro al Daiquiris si celano numerose leggende. “Ciò che è certo è che il drink ha iniziato a essere chiamato Daiquiri a Cuba, quando apparve per la prima volta nei grandi bar. Durante la Golden Age cubana, nei primi 25 anni del ‘900, divenne sempre più popolare grazie alla sua semplicità e al fatto che fosse molto simile a un cocktail già di successo all’epoca, la Canchanchara, che dal Daiquiri si differenzia per il miele al posto dello zucchero”.
Come si prepara il Daiquiri perfetto?
“Il Daiquiri è l’evoluzione di una bevanda popolare. Di conseguenza, non ha una ricetta codificata, ma ha comunque dei paletti da rispettare. È necessario, infatti, che si crei un bilanciamento perfetto fra i tre ingredienti, sia a livello di gusto, dolce-acido, che di texture”. Così come per altri cocktail, ci racconta Jimmy, anche nella preparazione del Daiquiris si fa fatica a ricreare il gusto dell’epoca.
“Il Daiquiri è composto da tre ingredienti: ron ligero cubano, zucchero e succo di lime. Il primo ingrediente è quello che oggi dà più problematiche. Un tempo, questo prodotto aveva un profilo aromatico, sebbene leggero; poi, è cambiato, quando negli anni ’70 tutte le distillerie cubane hanno iniziato a lavorare con impianti iper-evoluti e performanti. Il risultato è un rum che ha sempre più l’aspetto e il gusto dell’alcool, piuttosto che di un distillato vero e proprio. La gradazione alcolica è sempre più alta – ora è vicina a 95°, mentre una volta era di 75-80° – e l’aromaticità sempre più bassa: se ci sono degli aromi, è perché sono stati aggiunti”.
Come ovviare al problema della mancanza aromatica dei ron ligeri cubani di oggi?
“Da Aguardiente abbiamo creato un blend di rum che possa in qualche modo riprendere le sfumature aromatiche dei ron ligeri cubani pre-1970. Siamo partiti da un ron ligero cubano di oggi e ne abbiamo aumentato il profilo organolettico, miscelandolo con un rum di succo di canna prodotto in un impianto produttivo più simile possibile a quelli dell’epoca, ma al di fuori di Cuba. L’unione di questi due rum dà vita a una ricetta dal gusto autentico, molto simile a quella di un tempo”.
Ricetta Daiquiri Aguardiente:
- 60 ml Aguardiente cubano classified recipe
- 25 ml lime filtrato
- 2 spoon zucchero di canna bianco
Cosa ne pensi dei Daiquiri che assaggi in giro?
“Alcuni barman preferiscono, per praticità, usare lo sciroppo di zucchero, così miscelano tutti e tre gli ingredienti insieme. Io preferisco utilizzare lo zucchero, per avere una texture spigolosa nel bicchiere. Sempre per lo stesso motivo, non utilizzo il double strain, cioè non filtro due volte il cocktail dopo la shakerata, perché mi piace trovare ogni tanto delle schegge di ghiaccio. È un segno di autenticità. Terzo e ultimo aspetto è la quantità di zucchero. Trovo che ci sia sempre una tendenza a ridurre la quantità di zucchero nei cocktail. Nel caso del Daiquiri, il drink si sbilancia troppo dal lato sour e non è più equilibrato”.
Da Aguardiente proponete anche dei twist sul Daiquiri?
“Sì, ne serviamo diversi. Uno di questi è il Don’s Special Daiquiri, dal nome dell’inventore Don The Beachcomber, il padre della miscelazione tiki. Nella nostra ricetta, abbiamo ripreso i sapori della ricetta originale e li abbiamo amplificati con l’utilizzo della curcuma, che andiamo ad abbinare al maracuja. In questo caso, l’ispirazione è stata culinaria”.
Ricetta Don’s Special Daiquiri:
- Ron ligero cubano
- Passion fruit
- Miele
- Lime juice
Ricetta Aguardiente Don’s Special Daiquiri #3 (terza versione del twist):
- Aguardiente cubano classified recipe
- Ampden 8
- Succo fresco di maracuja
- Miele millefiori Thun
- Lime juice
- Curcuma in polvere
