Festeggiare Ferragosto è una tradizione dell’estate italiana, nonché un’occasione perfetta per rilassarsi e godersi il sole di agosto. Ma parliamoci chiaro, cosa c’è di meglio di un buon Cocktail per rinfrescarsi e brindare a questa festività?
Noi di MT Magazine abbiamo chiesto a diversi Cocktail Bar del Belpaese di consigliarci le loro creazioni ideali da sorseggiare durante Ferragosto! Ecco allora una selezione di ricette che renderanno questa giornata ancora più speciale.
Le proposte cocktail di Ferragosto da Nord a Sud
Iniziamo dal Gaia Bar, sito all’interno dell’hotel di lusso Musa Lago di Como, il Bar Manager Luca Salvioli ci racconta il Cocktail Amelia Earhart, ispirato all’omonima aviatrice statunitense con il sogno di compiere il giro del mondo.
Ingredienti:
45 ml Tequila
15 ml Mezcal
25 gr mais
10 ml zucchero
0,5 gr cajun
1 dash di tabasco
Come garnish si utilizza aria di sale e fili di peperoncino.
«Amelia Earhart vuole essere una rivistazione del Tommy’s Margarita: una volta preparato viene messo sottovuoto e cotto a bassa temperatura per circa 3 ore, affinché possa percepire la dolcezza del mais e la speziatura del cajun – racconta Salvioli – Successivamente, una volta filtrato, aggiungiamo il lime per bilanciare e dopo chiarifichiamo il tutto con l’Agar. Ottenuto il drink lo shakeriamo e lo serviamo con un thumbler basso, uno spoon di aria di sale e dei fili di peperoncino».
Andrea Benvegna, Bartender del Cocktail Bar Surf di Imperia, ci propone invece il DreamCatcher: «Questo Cocktail ha il DNA di un classico Paloma – ci racconta Benvegna – con una fragranza che ci ricorda l’Amazzonia attraverso il Palo Santo, strumento utilizzato in America Latina per scacciare le energie negative e gli spiriti maligni. Questo dona un sapore unico, aromatico e leggermente amaro al nostro DreamCatcher».
Ingredienti:
45 ml Tequila 8
45 ml succo di pompelmo rosa chiarificato
25 ml Cocchi Americano rosa infuso al legno Palo Santo
50 ml acqua tonica
10 agave water
Crusta di sale affumicato
Il succo di pompelmo rosa viene chiarificato con Agar per mantenere la bolla dell’acqua tonica il più intatta possibile e quindi non perdere l’effervescenza. Il Cocchi rosa viene cotto a bassa temperatura con il Palo Santo per 35 minuti a 65° conferendo un aromaticità e un sapore unico. Infine il sale in fiocchi viene affumicato con legno di ulivo mediante forno alla brace.
Ci spostiamo sulla Riviera Romagnola, precisamente a Riccione con il Ristorante Cocktail Bar Indaco che propone il Cocktail Scoby.
Ingredienti:
4 cl St. Germain
2 cl Vodka Bellow 42
1 cl Oleo Saccarum lime
12 cl Kombucha
Come garnish si utilizza una gelé di lime. Gli ingredienti sono miscelati con lo stirrer all’interno del mixing glass e filtrati nel bicchiere con l’aiuto di uno strainer.
«L’Oleo Saccharum lo otteniamo rimuovendo con un pelapatate la scorza del lime, facendo attenzione a non arrivare alla parte bianca che potrebbe rilasciare un gusto amaro – racconta il Bartender Francesco Ricci – In seguito pesiamo e riponiamo all’interno di un vaso con chiusura ermetica. Aggiungiamo in rapporto 1 a 10 lo zucchero bianco, pestiamo leggermente il tutto con un pestello per far uscire gli oli essenziali delle scorze del lime. Infine lasciamo riposare in frigorifero agitandolo di tanto in tanto; dopo 24 ore il nostro Oleo Saccharum è pronto all’uso!».
Dalla Puglia alla Sicilia
Il nostro viaggio ci porta a Bari con il Cocktail Bar Monkey Punch, il cui Bar Manager Mauro Ruggiero consiglia di festeggiare il Ferragosto con il loro Kurama.
Ingredienti:
40 ml Aperol
20 ml apricot brandy
5 ml liquore di albicocche
2 dash Angostura bitter
30 ml Sherbet di limone (buccia e succo di limone con zucchero e acqua)
Top up birra lager
Le garnish utilizzate sono uno spicchio d’arancia e un ciuffo di menta fresca.
«Il Kurama è un demone della mitologia giapponese raffigurato da una volpe con 9 code che si può ritrovare nell’opera manga di Naruto – racconta Ruggiero – È un drink dalla bassa gradazione alcolica e si può tranquillamente bere durante l’arco di tutta la giornata!».
Infine approdiamo in Sicilia con due proposte da Taormina. La prima giunge dal Lounge Bar Morgana: qui il suo Bar Manager Stefano Giummara consiglia Rosa.
Ingredienti:
50 ml rum al basilico
20 ml liquore alla mandorla
70 ml cordiale alla fragola
Come garnish si utilizza una nuvola di zucchero filato.
«Lasciamo in infusione il basilico con il rum per un paio d’ore, – afferma Giummara – poi aggiungiamo il cordiale alle fragole, il liquore alla mandorla e inseriamo il tutto all’interno di una bottiglia per sodare il composto, il quale verrà servito direttamente nel bicchiere».
La seconda invece arriva direttamente dall’Anciovi, il ristorante bordo piscina del San Domenico Palace, a Four Seasons Hotel dove il Bar Manager Juri Romano ci racconta il cocktail Muluni.
Ingredienti:
40 ml Amaro Amara
15 ml Mezcal
Top up di vino all’anguria
Come garnish si utilizza una caramella di gel alla menta.
«Il drink si chiama Muluni, che in siciliano significa “anguria”, – racconta Romano – si presenta come nuovo concept di Anciovi: celebrare i frutti tipici dell’estate rappresentando l’essenza del “rinfrescarsi” alla siciliana. Il vino bianco di uve Cataratto e il succo fresco di anguria vengono bilanciati e gasati. La parte gasata viene mixata con una porzione di Amaro Amara e un tocco di Mezcal. Si tratta di un drink fresco e aromatico perfetto dall’aperitivo pre-pranzo al pomeriggio in piscina o, perché no, anche ad accompagnare una tartare o un crudo di pesce!».
