EDOARDO SANDRI
Classe 1984, Edoardo Sandri inizia a lavorare nel 2003 come barman nelle discoteche, per poi passare dietro il bancone di un American bar, a Firenze. La svolta arriva nel 2008, quando a 24 anni ha la possibilità di unirsi come barman allo staff all’Atrium Bar del Four Season Hotel Firenze.“Ricordo che prima ancora di iniziare a lavorare all’Atrium Bar, una volta ci andai come cliente e rimasi piacevolmente impressionato dalla bellezza di questo bar. Pensai che mi sarebbe piaciuto tantissimo poterci lavorare, un giorno. Alla fine ce l’ho fatta, e ancora oggi, dopo 14 anni, guardandomi intorno mi capita di emozionarmi”.
L’ATRIUM BAR
Tra i migliori bar al mando per Forbes Travel Guide e nella lista Discovery dei World’s 50 Best, Atrium Bar è la location ideale per un pranzo, una cena o un aperitivo in uno dei più suggestivi ambienti di Four Seasons di Firenze.
LA NUOVA DRINK LIST: MIX-THOLOGY
Atrium Bar presenta il suo nuovo cocktail book 2022, che racconta non soltanto la miscelazione, ma anche l’atmosfera e il suono dell’iconico cocktail bar, in una veste originale e inedita.
“MIX-THOLOGY” infatti è un vero e proprio vinile che contiene musica originale registrata dal DJ Marco Solforetti e dal pianista Maurizio Tomberli, entrambi musicisti resident di Atrium Bar. Il disco presenta due lati, un lato A che riporta i 6 cocktail più iconici di Atrium Bar negli anni, e un Lato B con 6 nuovissimi cocktail, di cui due analcolici. Su entrambi i lati, sono incise le melodie che meglio incarnano l’anima di Atrium Bar, e che accompagneranno la degustazione dei clienti facendoli immergere nella suggestiva atmosfera del locale: “One Night in Florence” e “Renaissance” di Maurizio Tomberli, e “Atrium in Lounge” and “Jazzin’ in The Gherardesca Park” di DJ Marco Solforetti. Il vinile, ispirato dai colori tipici del Bar, e che riprende elementi rappresentativi di esso, come le foglie sulle poltrone, o la fantasia sulle tappezzerie, è frutto di mesi di lavoro del team di Atrium Bar, capitanato dal Bar Manager Tommaso Ondeggia e dall’Head Mixologist Edoardo Sandri.
E così, sul lato A si troveranno drink iconici come il Vintage Negroni, caratterizzato da un invecchiamento di 1 mese in botti di rovere e realizzato con Bombay Sapphire, Mancino Vermouth Amaranto, Bitter Martini Riserva e Arancia Lunae, oppure il Tiramisù, ispirato dal classico dessert e preparato con Remy Martin 1738, Espresso, vaniglia e panna, e ancora l’Orso Polare, “gelato” a base di Vodka Ketel One, Etna Bitter, Amaro Angostura, Dragoncello acifidicato, Mango e azoto liquido, e altri ancora. Sul lato B, tra i vari nuovissimi drink figurano il Discovery, con Vodka Beluga, Drouin Calvados e Bitter alle Prugne, o l’analcolico Florentine Experience, che ricorda un Negronima è preparato con Melograno, Sanbitter e Seedlip Grove.
“Ogni anno lavoriamo a lungo sulla cocktail list dell’anno successivo, e in questo anno così particolare, abbiamo pensato che fosse necessario da un lato celebrare i nostri cocktail più di successo, dall’altro inserire qualche novità – racconta Tommaso Ondeggia, Bar Manager – la lista si presenta sotto-forma di un vinile, arricchito da tracce pensate dai due musicisti che lavorano con noi al bar da molti anni. L’idea finale è quella di creare un vero e proprio oggetto decorativo, che allo stesso tempo permetta di riprodurre un po’ di quell’atmosfera così unica del nostro Atrium Bar, anche a casa propria, magari sorseggiando uno dei nostri Negroni in bottiglia, da asporto“
