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Porto 51 e Rena Ischia, Doriano Mancusi e la sua idea di miscelazione isolana

Al Porto di Ischia, di fronte al mare, sorge Porto 51, cocktail bar a conduzione famigliare, dall’atmosfera portuale che richiama il mare e l’Isola di Ischia, ma allo stesso tempo dal fascino moderno e cosmopolita, nato da quattro fratelli che, dopo aver maturato esperienze nei loro viaggi in giro per il mondo, sono tornati sulla loro isola natale per dar vita a Porto 51. Locale curato nei minimi dettagli, che si configura non solo come un cocktail bar ma anche come bistrot in cui il bere e il manager si trasformano in una vera e propria esperienza sensoriale alla scoperta del gusto, tra tradizione e innovazione. Alla guida del progetto ci sono Francesco Mancusi, manager di Porto 51; Miriano Mancusi, che cura il servizio in ogni singolo aspetto; Maria Mancusi che si occupa della cucina e Doriano Mancusi, bar manager e ideatore delle drink list, che ci ha introdotto nell’universo del cocktail bar ischitano.

Doriano Mancusi, Francesco Mancusi, Maira Mancusi, Miriano Mancusi

Doriano Mancusi

Doriano Mancusi, classe 1991, approccia il mondo dell’ospitalità lavorando in bar e caffetterie. Dopo diverse esperienze, alcune anche all’estero, insieme ai suoi fratelli investe nella sua terra d’origine e nel 2016 inaugura Porto 51. Dapprima neofita dietro il bancone, frequenta l’European Bartender School a Milano per acquisire le competenze necessarie per svolgere il suo lavoro in maniera professionale. Di ritorno a Ischia, sente la necessità di ampliare ulteriormente il suo bagaglio di competenze e di esperienze, e coglie l’occasione di trascorrere un po’ di tempo studiando in compagnia dei ragazzi del 1930, a Milano. Qui ha modo di affinare il suo stile di miscelazione, fino a quando torna a Ischia pronto per rivoluzionare la concezione del bere isolana. Il cocktail preferito di Doriano? L’Old Fashioned.

Miscelazione e Drink List

“La miscelazione di Porto 51 la si può identificare con tre parole: less is more racconta Doriano Mancusi. “Non ci concentriamo su preparazioni troppo complesse, e non utilizziamo strumentazioni come può essere il Rotavapor. La nostra filosofia dietro al bancone punta a realizzare cocktail che abbiano una loro identità ricercandola nella semplicità, trattando ed esaltando la materia prima locale, di cui siamo ricchi. Difficilmente ci troviamo a utilizzare prodotto che non sono di provenienza locale.”.

La drink list attuale vuole rievocare un ricordo, un profumo, un sapore di un luogo o di uno scorcio di Ischia. Alla base c’è il desiderio, da parte di Doriano e del resto dello staff, di raccontare una storia autentica, che li rappresentasse. Così è nato un menù di 10 cocktail, pensato e realizzato per conoscere e far vivere il territorio isolano. La drink list si presenta come un blocco di dieci cartoline col dorso raffigurante alcuni dei posti simbolici e caratteristici dell’isola, ciascuno rappresentato da un cocktail che ne racchiude l’essenza e ne racconta la storia. Coppa di Nestore, per esempio, è un drink a base di Brandy, vino rosso, Miele Oro Ischia alla cannella, succo di limone e un bitter agli agrumi, servito in una coppa realizzata ad hoc da un ceramista locale, una riproduzione della stessa coppa che nell’antichità veniva associata alla Dea Afrodite, intenta a bere una bevanda a base di vino e miele. Sia il bicchiere che gli ingredienti sono un omaggio alla storia della Coppa di Nestore, non a caso rinvenuta proprio sull’isola. Oppure, Sangue Turco, cocktail con vodka all’anice turca, cumino, sherbet arancia e melograno, succo di limone e cardamomo, viene servito in una tazza di rame tipica della tradizione turca, a rievocare la zona di Forio, dove i pirati turchi erano soliti sbarcare durante le invasioni.

Uno dei cocktail più rappresentativi della drink list si chiama Vino e Percoca e nasce da una storia di ricordi e radici famigliari. “Mia nonna aveva una cantina, e quando mi capitava di darle una mano alla terra, bevevamo sempre questo vino con dentro le pesche macerate dal giorno prima. Da qui siamo andati a creare un cocktail a base di vino e percoche, reinterpretando una bevanda della tradizione in chiave moderna. Come? Abbiamo raccolto le percoche, le abbiamo messe in infusione nel brandy e dopo quaranta giorni abbiamo ricavato il nostro liquore alla percoca. Per il vino, abbiamo fatto una riduzione di vino locale, Biancolella, mediante la quale è stata eliminata la parte alcolica, che è diventata più citrica di un limone. Infine, abbiamo bilanciato il liquore alle percoche con la parte citrica del vino, e abbiamo ottenuto la nostra versione di Vino e Percoca. Insomma, la drink list di Porto 51 è un viaggio tra storie, sapori e profumi autoctoni, condensati all’interno di dieci cocktail che accompagnano il cliente in un percorso multisensoriale, alla scoperta dell’Isola di Ischia e dei suoi squarci.

Rena Ischia

Rena Ischia è il nuovo progetto della famiglia di Porto 51, inaugurato il 12 giugno. Beach restaurant e cocktail bar sulla spiaggia che strizza un occhio ai locali e ai chioschi greci, con tanto di bancone, sedute e tavolini, che ha esordito con una drink list veramente originale e in tema con lo spirito del locale. Si chiama Rena Ice Cocktail ed è ispirata ai gelati senza tempo dell’Algida, i classici intramontabili come il Croccante all’amarena, il Calippo alla Coca-Cola e il Solero. Alla base c’è stata l’idea di riprodurre, nello stile semplice che contraddistingue la miscelazione di Porto 51, dei veri e propri gelati da bere.

Per esempio, il Calippo è il risultato del connubio tra Zacapa Rum e Falernum, con l’aggiunta del lime e dell’angostura. Il Ghiacciolo alla menta è stato riprodotto mediante l’utilizzo un cordiale alla menta glaciale, Tanqueray Ten e lime. il Liuk, con Sabatini Gin, Oleo Saccharum e limone, viene servito in coppetta, con una crosta di liquirizia. Rena Ice Cocktail è una drink list estiva, irresistibile, che punta a rievocare, con i suoi undici “gelati da bere” ricordi e sensazioni legate all’immaginario Algida. E quindi, per forza di cosa, all’infanzia e alla giovinezza di ciascuno.

Redazione MT Magazine

Redazione MT Magazine

MT Magazine è una finestra sempre aggiornata sul mondo della miscelazione italiana e internazionale. Nata nel 2017, da un’idea di Laura Carello, il progetto ambiva a creare una guida circoscritta ai cocktail bar di Torino e Milano, in pochi anni poi si è ingrandita al punto tale da diventare un vero e proprio magazine di riferimento per il settore della mixology e gli appassionati di cocktail.

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