Si terrà il 19 aprile all’Antiquario di Napoli la finale italiana della prima edizione dell’Unexpected Cartron Tour, il contest internazionale ideato dallo storico brand di liquori, eaux-de-vie e vermouth Joseph Cartron.
I baristi professionisti di sette diversi paesi (Emirati Arabi, Regno Unito, Stati Uniti, Danimarca, Svezia, Italia e Francia) si sono sfidati e si sfideranno sul tema dell’inaspettato, fino alla finale internazionale che si svolgerà a metà luglio 2023 a Nuits-Saint-Georges, in Borgogna, la città natale di Cartron.
La finale italiana
Grande attesa, dunque, per i dieci mixologist che si contenderanno il diritto di volare in Francia a gareggiare contro i colleghi provenienti da tutto il mondo. Location della finale italiana del tour sarà L’Antiquario, cocktail bar di Chiaia di grandissimo livello, primo e unico locale napoletano a essere entrato tra i Best Bars della World’s 50 Best, all’82esimo posto.
Qui, i cocktail verranno valutati da una giuria composta da Judith Cartron (Brand Owner Joseph Cartron), Lucio D’Orsi (Dry Martini by Javier de las Muelas, Majestic Palace Hotel , Sorrento), Mario Affinita (Executive Chef Dry Martini, Sorrento) e Giovanni Continanza (Bargiornale).
In gara, dieci barmen e barladies provenienti da tutta Italia, da Nord a Sud, da piccoli centri e da grandi città, tutti con il loro bagaglio di creatività e la voglia di stupire la giuria, per riuscire a giocarsi la vittoria nella prima edizione di questo Contest sull’inaspettato.
I cocktail finalisti
Viene dal Cantavespri Art Cafe di Palermo Manuela Chiaramonte, che all’Unexpected Cartron Tour gareggia con il suo Hamami, preparato con Lychee Cartron, Mezcal, sakura Cordial e sferificazione di liquore Creme de Framboise Cartron.
Da Cagliari Nicola Fenu – del Palazzo Tirso MGallery – porta “la vie en rose“, preparato con Lychee Cartron infuso alle rose e cordiale al carcadè e al limone; mentre Giordano Seghetti, del Depero Club di Rieti porta un omaggio agli Eiffel 65 e alla loro “Blue (da ba dee)”, fatto di blue Curaçao Cartron, mezcal ed eau de framboise.
Si chiama “A kiss to relax” il cocktail presentato da Giacomo Ferraresi del Mag Cafè di Milano, preparato con Cartron Milk Mate. Anche Fabrizio Masecchia, che gioca in casa arrivando dal Block Boutique Bar di Napoli, ha proposto un cocktail a base di mate, utilizzando anche il rum Cortez Bianco e la salsa di soia.
Da Torino, Civico 1, arriva invece Branka Vukasinovic, che presenta l'”Afterworld”, preparato con Crème de Framboise Cartron e Mezcal; mentre dal Ruggine di Bologna Fabio Tammariello porta lo “Spingule Francese“; a base di Cartron Blue Curaçao, Mezcal e sciroppo di fragola e basilico.
Infine, a chiudere l’elenco dei partecipanti al Contest, ci sono tre donne: Beatrice Cremonesi del Patrick’s Kafe di Laveno Mombello, che presenta il suo “Asse Francia-Argentina” giocando con liquore al mate, vodka, sake e orzata; Noemi Desire Amato di El Cantinero Again di Pinerolo (TO), che propone nel suo “Rosso di Sera” Creme de mure Cartron, Vermouth rosso e Cherry soda e infine Jessica Carissimi del Wisdomless Club di Roma, che dalla Capitale porta il suo “Fizz Rouge“, a base di creme de mure Joseph Carto, Portobello gin e cordial al pepe rosa.
Per sapere quale di loro si guadagnerà il diritto di volare in Borgogna per la finalissima, bisogna attendere il 19 aprile. Una serata che, comunque vada, di certo sarà inaspettata.
A cura di Valentina Dirindin
