Vi siete mai chiesti che cosa significhi la parola Tiki? Di che cultura si tratta? Quali sono le sue origini? E soprattutto, quali sono i cocktail tipici, da chi sono stati inventati, le loro ricette e i loro segreti?
Ecco che lo spin off del Mix Contest Italy Tour, il Tiki Contest, può rispondere a queste domande con la sua nuova edizione martedì 23 luglio dalle ore 19.30 alle ore 23.00 da Snodo, alle OGR Torino.
Con Tiki Contest si avrà l’occasione di immergersi e rinfrescarsi nell’atmosfera esotica di una drink experience in cui i cocktail e il cibo d’ispirazione Tiki saranno gli assoluti protagonisti, con oltre 10 tra i migliori bartender di Torino pronti a deliziare la serata.
Ogni cocktail bar dovrà proporre due cocktail: una rivisitazione a scelta di un classico della miscelazione Tiki (Mai Tai, Zombie, Pina Colada o Tiki Daiquiri) e una proprosta a mano libera; i main partner della serata sono Rinaldi 1957 e Three Cents.
Ecco i partecipanti al Tiki Contest 2024:
Tiki: la cultura e la nascita della miscelazione
Il termine Tiki viene spesso tradotto come “immagine di qualcosa” e ci si riferisce alle grandi sculture e manufatti di pietra, spesso di origine vulcanica, che ritraevano forme antropomorfe. Secondo le leggende polinesiane, ogni tiki racchiude uno spirito e spesso questi venivano utilizzati per marcare i confini dei luoghi sacri o significativi
La cultura Tiki giunse nella cultura americana negli anni ‘30 del Novecento, rendendola fortemente commerciale nonché fonte di ispirazione per una miscelazione esotica: fu infatti Donn Beach, all’epoca Ernest Raymond Beaumont Gantt, il padre Tiki culture che, insieme a Victor Bergeron, la fecero conoscere negli Stati Uniti e in tutto il mondo con il Don the Beachcomber, il primo bar-ristorante a tema polinesiano aperto a Hollywood.
Da qui partì l’avventura di Don nella miscelazione Tiki, considerata tra le più difficili di tutti tempi, fatta di tecnica, ricerca e bilanciamento, ma che certamente crea fascinazione verso l’esotismo e il misticismo polinesiano. Questo grazie anche l’utilizzo delle iconiche Tiki Mug, le quali avevano lo scopo di intrattenere e stupire la clientela dei locali esotici, nonché creare una vera e propria evasione dalla realtà quotidiana. Ma questo è solo l’inizio della storia affascinante della cultura Tiki e della sua rinascita nella moderna mixologia.
Informazioni utili e prenotazioni
Il biglietto di ingresso comprende 5 consumazioni e il prezzo è di 25 Euro se si acquista online entro venerdì 19 luglio, 30 Euro se si acquista in loco previo accredito (che non garantisce l’ingresso).
In loco sarà possibile acquistare drink aggiuntivi al costo di 7 Euro per un drink, 12 Euro per 2 drink, 30 Euro per 5 drink. Il giorno dell’evento si potrà ritirare la propria tessera e il calice all’ingresso; l’accredito è obbligatorio e i posti sono limitati.