Domenica 8 ottobre, dalle 11 alle 21, nelle sale del Renny Renaissance (zona Piazza Puccini), si terrà la terza edizione del Sake Days. Ad animare l’evento, ideato dal co-fondatore e direttore didattico della Scuola Italiana Sake Giovanni Baldini e dal bartender Daniele Cancellara, ci saranno anteprime (vino, sake invecchiati e birre artigianali) e novità (i distillati Shochu, Awamori e Amami) per i professionisti del settore, così come per gli appassionati viaggiatori nel Sol levante.
All’evento saranno presenti espositori (importatori, distributori e ristoratori) che, con talks, degustazioni e assaggi, promuoveranno tutte le bevande (sake, vino, birre, Shochu, Awamori, Umeshu) made in Japan. Saranno presenti anche i maggiori importatori italiani (Beregiapponese, Jfc, Sake Company, Shibataya, Nakama, Amamishochu.eu), affiancati da alcuni tra i più importanti distributori del canale Ho.re.ca oltre a una delegazione di produttori giapponesi venuti appositamente da Okinawa.
IL PROGRAMMA del SAKE DAYS
Il termine “sake” in giapponese si riferisce ad ogni bevanda alcolica. Non è quindi un caso se a questa terza edizione dei Sake Days verranno presentati sia i distillati (shochu, whisky, awamori e amami) che i fermentati (birre artigianali, vino e nihonshu) prodotti in Giappone. Una intera giornata dedicata alla storia e alla tradizione della cantine e delle distillerie giapponesi. Ci saranno talks che precederanno i tasting e, in un certo senso, forniranno le linee guida per affrontare le degustazioni con maggiore consapevolezza.
Per la prima volta in Italia sarà dedicata una degustazione al famoso e prelibato liquore alle prugne (Umeshu) tanto amato in Italia. Da non perdere la degustazione dei vini giapponesi provenienti dalla regione di Yamanashi, area da sempre vocata alla viticoltura, presentati in anteprima nazionale. E per finire – the last but not the least – se di eccellenze e di presenze straordinarie si deve parlare, non si può non citare la presenza di tre storici produttori di Awamori (il più antico distillato giapponese) che verranno appositamente da Okinawa per presentare al pubblico italiano il loro distillato centenario.