Fedele al mantra di “eat, drink and research”, Tinto si presenta alla sua clientela sotto una veste nuova e di ricerca continua che tratta di cucina in maniera alternativa e ricca di sorprese.
Quando nasce Tinto
Quattro anni fa nasceva Tinto sul lungomare fanese, da un progetto basato sulle eccellenze del territorio marchigiano. Un gruppo di amici che si incontrano e danno vita a un progetto che dà voce, in questo caso particolare diremo “sapore”, alla realtà gastronomica e alla miscelazione d’eccellenza. Quest’anno, però, con l’entrata in collaborazione come figura di Bar Manager di Nicola Romiti si avvia un nuovo progetto denominato “cucina liquida”, dove la costante ricerca e sperimentazione sono alla base dell’innovativa filosofia proposta dal nostro bartender di riferimento. Ma di cosa si tratta? Abbinamenti tra cocktail e tapas o qualcosa di veramente insolito?
La cucina liquida: la mixology spiegata attraverso la gastronomia
La cucina liquida proposta da Tinto non si limita agli abbinamenti di sapori, ma rappresenta un vero e proprio rito in cui la cucina incontra la miscelazione. Le tecniche di cucina vengono trasportate nel mondo della mixology dove creano un connubio perfetto nel risultato finale. Dalle cotture sottovuoto, all’impiego del barbecue, la gastronomia del locale si trasforma in base alle idee super innovative di Nicola Romiti in versione liquida. Un’esperienza unica dove la linea sottile tra il bere e il mangiare si unisce esplodendo in un mix di sapori e sensazioni uniche per il palato.
La drink list di Tinto
La drink list di Tinto racchiusa in una sfarzosa copertina rossa si compone di due pagine in cui vengono presentati in quattro sezioni per tipologia sei cocktail. Nella prima troviamo le innovative versioni di signature cocktail sotto il titolo di “From Tinto to you” e le proposte di “Twist on classic”. Mentre nella seconda pagina si articolano in elenco i drink storici che hanno accompagnato il percorso di Nicola Romiti sotto il titolo di “Tinto’s best-seller” e gli analcolici.
A cadenza settimanale è possibile trovare sempre dei cocktail fuorilista, nuove ispirazioni nate dal continuo studio e applicazione delle tecniche più innovative di cucina liquida.
Tinto è un’esperienza in continua evoluzione, dove ogni singolo dettaglio rende unica l’atmosfera. La ricerca continua in termini di sapori ha la capacità di accompagnare il cliente verso un’esperienza nuova. La versatilità delle proposte, sia culinarie che liquide, permette a Tinto di cambiare volto giornalmente pur mantenendo salda quell’identità assoluta, caratterizzata dal gusto e dalla passione.
Clelia Mumolo
